16 aprile 2015 - "Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve" di Jona s Jonasson
Titolo: Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve
Titolo originale: Hundraåringen som klev ut genom fönstret och försvann
Autore: Jonas Jonasson
Anno di pubblicazione: 2009
Pagine: 446
Traduttore: Podestà, Heir M.
In breve
Allan Karlsson compie cento anni e la casa di riposo in cui vive intende festeggiare: Allan però è di un’altra idea e decide di scappare. Alla stazione degli autobus ruba la valigia a un giovane, sale sul primo autobus che gli capita e inizia così, scendendo in uno sperduto villaggio, una serie di incontri con personaggi strampalati e vicende surreali. Scopre che la valigia contiene un’enorme quantità di denaro e inizia una fuga avventurosa insieme ai nuovi compagni, sia dalle forze dell’ordine, sia dalla banda di criminali cui ha sottratto la valigia. Si scopre via via che Allan ha avuto una vita straordinaria e ha partecipato a numerosi importanti eventi storici del Novecento.
Discussione
Tutti i lettori hanno trovato il romanzo divertente, leggero, piacevole. Non c’è contrapposizione di opinioni, ma vengono evidenziati alcuni aspetti.
Il protagonista non risulta un eroe, pur avendo compiuto imprese eroiche; a varie lettrici ha ricordato l’ingenuità di Forrest Gump. Sembra piuttosto il protagonista inconsapevole di una serie di eventi che segnano un secolo di storia, particolarmente denso di avvenimenti quale è stato il Novecento. A qualcuno appare eccessivo che il suo intervento incida sull'andamento della storia, ma tutto il romanzo è paradossale.
Poiché il romanzo sovrappone le vicende della fuga al racconto della vita passata di Allan, molte lettrici rilevano che anche nel presente il protagonista incontra personaggi molto originali: dai criminali motociclisti con maglietta idiota, alla ragazza che nasconde un elefante, dal commissario che vuole catturarlo per dargli l’ergastolo (!!!) all’eterno studente, e così via. Tutta la strampalata compagnia accetta ciò che capita trovando soluzioni immediate, perfino l’uccisione dei criminali appare come un incidente di percorso.
Per qualche lettrice è stata un’occasione di ripassare la storia del secolo scorso, in un’ottica particolare: personaggi storici dal volto umano e una certa leggerezza anche nella drammaticità degli eventi.
Premi e riconoscimenti
È stato “Miglior libro dell’anno 2009” in Svezia, premiato con lo Swedish Book Seller Award 2009 e vincitore dello Swedish Audio Prize 2009.
L'autore
Jonas Jonasson (1961) è un giornalista e scrittore svedese. Iniziata la carriera di giornalista, dopo un grave esaurimento nervoso lascia la sua carriera e si trasferisce nel Canton Ticino dove si dedica alla scrittura. Alla soglia dei suoi cinquant'anni pubblica il suo primo romanzo, “Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve” che, dopo un inizio di vendite in sordina, sarà il libro più venduto in Svezia per oltre un anno. Il libro è stato tradotto in oltre trenta lingue ed è stato trasposto nell'omonimo film uscito in Italia lo scorso aprile.
Titolo originale: Hundraåringen som klev ut genom fönstret och försvann
Autore: Jonas Jonasson
Anno di pubblicazione: 2009
Pagine: 446
Traduttore: Podestà, Heir M.
In breve
Allan Karlsson compie cento anni e la casa di riposo in cui vive intende festeggiare: Allan però è di un’altra idea e decide di scappare. Alla stazione degli autobus ruba la valigia a un giovane, sale sul primo autobus che gli capita e inizia così, scendendo in uno sperduto villaggio, una serie di incontri con personaggi strampalati e vicende surreali. Scopre che la valigia contiene un’enorme quantità di denaro e inizia una fuga avventurosa insieme ai nuovi compagni, sia dalle forze dell’ordine, sia dalla banda di criminali cui ha sottratto la valigia. Si scopre via via che Allan ha avuto una vita straordinaria e ha partecipato a numerosi importanti eventi storici del Novecento.
Discussione
Tutti i lettori hanno trovato il romanzo divertente, leggero, piacevole. Non c’è contrapposizione di opinioni, ma vengono evidenziati alcuni aspetti.
Il protagonista non risulta un eroe, pur avendo compiuto imprese eroiche; a varie lettrici ha ricordato l’ingenuità di Forrest Gump. Sembra piuttosto il protagonista inconsapevole di una serie di eventi che segnano un secolo di storia, particolarmente denso di avvenimenti quale è stato il Novecento. A qualcuno appare eccessivo che il suo intervento incida sull'andamento della storia, ma tutto il romanzo è paradossale.
Poiché il romanzo sovrappone le vicende della fuga al racconto della vita passata di Allan, molte lettrici rilevano che anche nel presente il protagonista incontra personaggi molto originali: dai criminali motociclisti con maglietta idiota, alla ragazza che nasconde un elefante, dal commissario che vuole catturarlo per dargli l’ergastolo (!!!) all’eterno studente, e così via. Tutta la strampalata compagnia accetta ciò che capita trovando soluzioni immediate, perfino l’uccisione dei criminali appare come un incidente di percorso.
Per qualche lettrice è stata un’occasione di ripassare la storia del secolo scorso, in un’ottica particolare: personaggi storici dal volto umano e una certa leggerezza anche nella drammaticità degli eventi.
Premi e riconoscimenti
È stato “Miglior libro dell’anno 2009” in Svezia, premiato con lo Swedish Book Seller Award 2009 e vincitore dello Swedish Audio Prize 2009.
L'autore
Jonas Jonasson (1961) è un giornalista e scrittore svedese. Iniziata la carriera di giornalista, dopo un grave esaurimento nervoso lascia la sua carriera e si trasferisce nel Canton Ticino dove si dedica alla scrittura. Alla soglia dei suoi cinquant'anni pubblica il suo primo romanzo, “Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve” che, dopo un inizio di vendite in sordina, sarà il libro più venduto in Svezia per oltre un anno. Il libro è stato tradotto in oltre trenta lingue ed è stato trasposto nell'omonimo film uscito in Italia lo scorso aprile.