17 ottobre 2019 – "Noi che gridammo al vento" di Loriano Macchiavelli
Titolo: Noi che gridammo al vento
Autore: Loriano Macchiavelli
Anno di prima pubblicazione: 2016
Pagine: 372
In breve
Aprile 1980. Stella lascia Basilea, dove lavora all’Università, e parte all’improvviso per Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo. Appena arrivata, fa amicizia con Eva, Ditria e Vito. Ma forse non è la prima volta che li incontra. Forse doveva tornare in quella terra per scoprire l’origine degli incubi che la tormentano. Anche George, ‘u miricanu, arriva a Palermo dagli Stati Uniti. Ha una missione: parlare con chi comanda – in Sicilia e non solo – di alcuni misteriosi documenti che potrebbero far vacillare la stabilità della Repubblica. Poi c’è Francesca, Ceschina per gli amici. Si aggira per i feudi attorno a Piana con una mitraglietta nello zaino, e se il primo maggio sale sempre a Portella non è per partecipare alle celebrazioni. Loriano Macchiavelli scava ancora una volta in uno dei nodi oscuri e irrisolti della nostra storia. Rievocando la madre di tutte le stragi italiane, mette in scena un pericoloso gioco di accordi tra mafia, politica e servizi segreti. E soprattutto racconta la dolorosa, umana verità di persone e luoghi violati.
Discussione
La maggioranza delle lettrici ha apprezzato questo romanzo che definiscono interessante non solo per i fatti narrati ma anche per il contesto storico che fa da sfondo. Trovano particolarmente appropriati i riferimenti alla politica, ai depistaggi e al clima di quegl’anni. Sono belle le descrizioni dei paesaggi ed è ben scritto. Unica nota negativa è la difficoltà all’inizio del romanzo ad orientarsi tra i vari personaggi che sono tanti e a volte sembrano non avere legami all’interno della narrazione.
Per alcune questo romanzo è stato una scoperta positiva rispetto a quelli precedenti, per altre invece è risultato meno avvincente.
L’autore
Loriano Macchiavelli (Vergato, 12 marzo 1934) è uno scrittore italiano, autore di pièces teatrali, racconti e romanzi polizieschi. Nel 1997 ha iniziato una collaborazione letteraria con Francesco Guccini.
Dal suo primo romanzo Le piste dell’attentato (1974) a oggi, ha pubblicato oltre quaranta titoli, tradotti anche all’estero. Ha scritto per il teatro, la radio e la televisione. Il suo personaggio più conosciuto, Sarti Antonio, è il protagonista seriale più longevo della narrativa noir italiana. Dai suoi romanzi sono state tratte numerose fiction televisive e fumetti. I suoi romanzi più recenti sono Noi che gridammo al vento (Einaudi, 2016), Uno sterminio di stelle (Mondadori, 2017), Tempo da elfi (Giunti, 2017) scritto con Francesco Guccini, Delitti senza castigo (Einaudi, 2019). Mondadori sta ristampando molti dei suoi romanzi e racconti nella collana Oscar Gialli.
Autore: Loriano Macchiavelli
Anno di prima pubblicazione: 2016
Pagine: 372
In breve
Aprile 1980. Stella lascia Basilea, dove lavora all’Università, e parte all’improvviso per Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo. Appena arrivata, fa amicizia con Eva, Ditria e Vito. Ma forse non è la prima volta che li incontra. Forse doveva tornare in quella terra per scoprire l’origine degli incubi che la tormentano. Anche George, ‘u miricanu, arriva a Palermo dagli Stati Uniti. Ha una missione: parlare con chi comanda – in Sicilia e non solo – di alcuni misteriosi documenti che potrebbero far vacillare la stabilità della Repubblica. Poi c’è Francesca, Ceschina per gli amici. Si aggira per i feudi attorno a Piana con una mitraglietta nello zaino, e se il primo maggio sale sempre a Portella non è per partecipare alle celebrazioni. Loriano Macchiavelli scava ancora una volta in uno dei nodi oscuri e irrisolti della nostra storia. Rievocando la madre di tutte le stragi italiane, mette in scena un pericoloso gioco di accordi tra mafia, politica e servizi segreti. E soprattutto racconta la dolorosa, umana verità di persone e luoghi violati.
Discussione
La maggioranza delle lettrici ha apprezzato questo romanzo che definiscono interessante non solo per i fatti narrati ma anche per il contesto storico che fa da sfondo. Trovano particolarmente appropriati i riferimenti alla politica, ai depistaggi e al clima di quegl’anni. Sono belle le descrizioni dei paesaggi ed è ben scritto. Unica nota negativa è la difficoltà all’inizio del romanzo ad orientarsi tra i vari personaggi che sono tanti e a volte sembrano non avere legami all’interno della narrazione.
Per alcune questo romanzo è stato una scoperta positiva rispetto a quelli precedenti, per altre invece è risultato meno avvincente.
L’autore
Loriano Macchiavelli (Vergato, 12 marzo 1934) è uno scrittore italiano, autore di pièces teatrali, racconti e romanzi polizieschi. Nel 1997 ha iniziato una collaborazione letteraria con Francesco Guccini.
Dal suo primo romanzo Le piste dell’attentato (1974) a oggi, ha pubblicato oltre quaranta titoli, tradotti anche all’estero. Ha scritto per il teatro, la radio e la televisione. Il suo personaggio più conosciuto, Sarti Antonio, è il protagonista seriale più longevo della narrativa noir italiana. Dai suoi romanzi sono state tratte numerose fiction televisive e fumetti. I suoi romanzi più recenti sono Noi che gridammo al vento (Einaudi, 2016), Uno sterminio di stelle (Mondadori, 2017), Tempo da elfi (Giunti, 2017) scritto con Francesco Guccini, Delitti senza castigo (Einaudi, 2019). Mondadori sta ristampando molti dei suoi romanzi e racconti nella collana Oscar Gialli.